Link
AEROCLUB “F. BARACCA” DI LUGO
E’ dal 1950 che l’Aero Club “Francesco Baracca” ha iniziato le proprie attività sull’aeroporto di Villa S. Martino, frazione di Lugo.
Più di 70 anni trascorsi nella formazione di giovani piloti nel nome di quelle tradizioni aviatorie che da oltre un secolo fanno di Lugo la città del volo per eccellenza.
Dall’Asso degli Assi, il Magg. Francesco Baracca, a Rambaldo Iaccia, pioniere della nostra aviazione, a Giuseppe Miraglia, Roberto Bonomi e ai tanti lughesi che ancora oggi appartengono alla storia della nostra Aeronautica.
E’ per tutto ciò che un nostro allievo ha scritto “….prendere il brevetto a Lugo è come prendere la patente a Maranello!…”
Ed è tutto ciò che ancora oggi accompagna l’attività didattica della Scuola e l’attività di volo condotta dai numerosi Soci piloti.
Una Scuola di Volo in cui poter ottenere gli attestati ed i brevetti necessari per il pilotaggio di ultraleggeri, aerei di aviazione generale ed elicotteri, per non dimenticare il conseguimento di licenze/abilitazioni mediante l’impiego del simulatore di volo per elicotteri, strumento essenziale per l’aggiornamento dei piloti professionisti che vogliano aumentare le proprie competenze o addestrarsi su procedure ed emergenze.
L’Aero Club di Lugo ha inoltre al proprio interno una Sezione dedicata all’aeromodellismo dalla quale fuoriescono atleti che a tutt’oggi occupano i primi posti nelle gare nazionali ed internazionali.
SIMULATORE DI VOLO PER ELICOTTERI
Il simulatore di volo FNPT II MCC (H) consente di poter svolgere attività di volo simulata per gran parte dei corsi erogati per il conseguimento di licenze e/o abilitazioni. L’efficacia è tale da concorrere all’80% del monte ore complessivo per conseguimento dell’IR, dell’IRI ed al 100% per l’MCC.
Gli scenari e le condizioni meteo che possono essere simulate rendono l’FNPT II uno strumento essenziale per l’aggiornamento dei piloti professionisti che vogliano aumentare le proprie competenze o addestrarsi su procedure ed emergenze.
L’ENTROL H11 EC-135 FNPT II MCC è una piattaforma “generic multi engine” e “visual”, quindi fissa, che replica nel dettaglio l’elicottero biturbina EC-135 della Eurocopter, abilitato al volo a vista e strumentale, che copre tutte le esigenze di formazione avanzata del pilota in quanto dispone di tutti gli elementi necessari per una simulazione con buon realismo grafico e alto livello qualitativo della didattica addestrativa ed operativa.
La macchina dispone di doppi comandi di volo motorizzati, doppio collettivo interconnesso, doppia funzione della valvola a farfalla del gas interconnessa (failure FADEC), tre proiettori 150×40 abbinati ad uno schermo visivo esterno (ad angolo elevato), pannello overhead funzionale, P2, P2 +, Cat-A, avionica di ultima generazione con strumentazione doppia, pilota automatico, radar WX e ARA, GPS, FMS.
Possono essere simulate operazioni off-shore su piattaforma, tutte le
condizioni meteo dalla scarsa visibilità, alla turbolenza, alla pioggia,
alla neve.
Gli scenari diurno e notturno sono veramente dettagliati. La stazione di controllo dell’istruttore è completa di sistemi di registrazione e replay del volo svolto.
Eco della Pista
Nato nel 2010 come organo di stampa ufficiale dell’Aeroclub “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna, “L’eco della pista”, era in versione rivista web di informazione e cultura aeronautica, distribuita gratuitamente a soci e simpatizzanti del club.
Dal 2014 la testata giornalistica è stata trasformata nella versione attuale: magazine online di aviazione, aerospazio, difesa, sicurezza, economia, industria e tecnologia.
Con questo organo d’informazione online, che ha un’emissione quotidiana e spazia a 360 gradi il mondo dell’aviazione e dell’aerospazio, il sodalizio lughese ha voluto proseguire nella sua opera di diffusione della cultura aeronautica.
Editore della testata giornalistica è l’“Aeroclub “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna, Presidente Oriano Callegati, vice Presidente Gen. Marco Buscaroli.
Direttore responsabile, Giuseppe Falconi
Direttore editoriale e coordinamento di redazione, Massimo Baldi.
La pubblicazione è a diffusione gratuita e non ha scopo di lucro.
Museo Baracca
Collocato nella bellissima casa natale del pioniere e asso dell’aviazione della Prima Guerra mondiale, il Museo Francesco Baracca abbraccia la piccola e la grande storia attraverso un affascinante e coinvolgente percorso espositivo che si articola in dodici stanze tematiche che ripercorrono la vita e le gesta dell’eroe lughese, dalla sua formazione come cavaliere, al sogno del volo che si concretizza diventando romantica e audace realtà, fino alla sua morte prematura a soli trent’anni che lo consacra infine a protagonista assoluto dei cieli facendone, negli anni a venire, un mito capace di parlare ed emozionare fino ai giorni nostri.
Una collezione, quella custodita dal museo, ricca di cimeli, documenti, lettere, uniformi, fotografie d’epoca e opere d’arte che culmina nel pezzo decisamente più importante e sorprendente, quello stupendo aereo su cui Francesco Baracca consegue la sua trentesima vittoria, lo Spad VII, con la potente insegna dell’aviatore lughese dipinta sulla fusoliera, quel cavallino rampante nero, reso poi ancora più celebre, grazie al commovente passaggio di testimone a un altro pilota, il giovane Enzo Ferrari, che ne farà il simbolo italiano più diffuso e conosciuto nel mondo.
Oggetti che si caricano, dentro a questa intatta casa-museo, di un’aurea quasi magica e che trattengono e sprigionano storie, raccontando, non solo il militare e l’eroe, ma anche e soprattutto l’uomo, e parallelamente le arti e la vivace città di Lugo, in Romagna, nel Novecento: Sullo sfondo della storia nazionale e internazionale che si intreccia con la vita del nostro cavaliere del cielo, tra la Belle Epoque e la cesura drammatica della Grande Guerra.